La Filiera Agricola Italiana include i birrifici artigianali che si impegnato a utilizzare almeno il 51% di materia prima italiana.
La birra artigianale è un prodotto agricolo che nasce dalla trasformazione di acqua, malto d’orzo, luppolo e lievito ma non solo: le ricette, sovente, vengono arricchite con mix di cereali (maltati o crudi) e spezie.
L’importanza della filiera agricola italiana assume un ruolo fondamentale nella definizione di birra artigianale made in Italy. E nasce da questo concetto e per volontà di un gruppo di produttori di birra artigianale, di agricoltori, di trasformatori e di Coldiretti, l’idea di creare un Consorzio a tutela delle birre artigianali made in Italy.
La nascita del Consorzio Birra Italiana
Nel giugno 2019, nasce nella sede di Coldiretti il Consorzio Birra Italiana con lo scopo di tutelare la birra artigianale nazionale e di garantire l’origine delle materie prime impiegate nella produzione al fine di rafforzarne l’identità italiana autentica.
Attraverso la tutela e la crescita della filiera agricola italiana, il Consorzio Birra Italiana valorizza la produzione artigianale nazionale e rende il consumatore più consapevole tanto da aiutarlo a distinguere le false craft dei grandi marchi internazionali dalla reale birra artigianale e vuole, attraverso la valorizzazione della filiera agricola, creare un rapporto solido tra i produttori di birra artigianale e i coltivatori di orzo, luppolo e altre materie prime complementari.
Il disciplinare del Consorzio per la tutela e la promozione della birra artigianale italiana da filiera agricola italiana si basa sulla definizione di Birra Artigianale stabilita dalla legge (art. 2 comma 4 bis della legge n. 1354 del 16.8.1962, come modificata dall’art. 35, comma 1, L. 28 luglio 2016, n. 154) che indica in tre fattori cardini i criteri da rispettare da parte del birrificio:
– Indipendenza del birrificio;
– Limite di produzione stabilita in un massimo di 200.000 ettolitri all’anno;
– Integrità del prodotto che non deve essere sottoposto a processi di pastorizzazione o di microfiltrazione.
Il marchio
A fine gennaio 2020, in un’assemblea degli associati presenti a Roma, è stato presentato il marchio Artigianale da Filiera Agricola Italiana.
Un marchio che mira a garantire e tracciare la prevalenza di materia prima da filiera agricola italiana, utilizzata nella produzione di birra artigianale, ponendo attenzione sulla remunerazione etica della filiera e di tutti i suoi attori.
Il marchio Artigianale da Filiera Agricola Italiana è uno strumento fondamentale per la diffusione della conoscenza e l’identificazione chiara della birra Made in Italy.